Un progetto di
Bambini Sordociechi: Supporto a distanza
Cari Amici,
a seguito dell’emergenza coronavirus, CABSS ha attivato un Servizio di Consulenza a Distanza per supportare i bambini sordociechi da 0 a 6 anni, e le loro famiglie, costretti a rimanere a casa.
La crisi, con la chiusura di CABSS, delle scuole e di altri centri, ha stravolto la routine quotidiana di questi bambini, ha rischiato di ostacolare o interrompere il loro processo di apprendimento e di isolarli dal mondo esterno più di quanto si possa immaginare.
Anche oggi, nonostante il Paese stia ripartendo, molti bambini sordociechi sono ancora costretti a restare a casa e a proteggersi, per via delle loro fragili condizioni di salute.
Per questa ragione abbiamo bisogno del vostro aiuto, per offrire il servizio di consulenza a distanza anche nei prossimi mesi, finché i piccoli non saranno pronti al rientro!
In particolare il servizio di consulenza a distanza di CABSS si propone di ascoltare i genitori e offrire tecniche e strategie volte a:
- organizzare e realizzare attività nell’ambiente domestico, in modo da creare una nuova routine quotidiana. La routine quotidiana è importante per i piccoli che non vedono e non sentono, in quanto offre loro punti di riferimento e li aiuta a sviluppare un forte senso di sicurezza e di controllo dell’ambiente. Essa permette ai piccoli di anticipare ciò che sta per accadere e di comprendere perché sta accadendo;
- favorire l’accesso dei piccoli alle informazioni provenienti dall’ambiente esterno, per non smettere di apprendere concetti, sviluppare life skills e modalità comunicative.
Così supportati, i piccoli non si sentiranno disorientati e potranno affrontare questo particolare momento con maggiore serenità, continuando ad apprendere e a sviluppare nelle diverse aree, in attesa di riprendere il percorso interrotto a causa del coronavirus.
Grazie per il vostro aiuto!