Un progetto di
Oasi Sensoriale per i malati d'Alzheimer
RSA Sant’Anna di Pianezza vi invita a partecipare alla raccolta fondi dedicata alla creazione di una stanza sensoriale per gli ospiti con Alzheimer del nucleo protetto Camelia.
Uno degli aspetti sui quali possiamo lavorare al fine di offrire un tempo qualitativamente migliore alle persone affette da questa patologia è la sensorialità, la stimolazione dei 5 sensi e delle competenze residue ad essi legate.
Nasce così la volontà di creare la stanza multisensoriale, ovvero un ambiente progettato per il benessere delle persone, prodotto dalla stimolazione dei 5 sensi in modo controllato.
La stanza sensoriale verrà progettata attraverso il Metodo Snoelzen che sviluppa la percezione nei pazienti con disabilità intellettive. L’aspetto audiovisivo verrà affidato al progetto Alamarlife basato sull’uso esclusivo dei suoni naturali, grazie ai quali si amplifica e rinforza l’effetto di benessere.
Questi alcuni dei benefici che una stanza sensoriale offre a chi soffre di Alzheimer:
● Serenità, buonumore, rilassamento, distensione muscolare
● Riduzione dei disturbi comportamentali come wondering e ripetizione frasi
● Riduzione dell’irritabilità, dell’aggressività e maggiore integrazione con gli altri
● Maggiore reattività, vitalità e disponibilità
● Aumento della durata dell’attenzione e della capacità di concentrazione
● Maggiore interazione visiva e conversazionale
● Maggiore pertinenza di commenti e risposte, recupero delle parole
Alcuni dati sull’ Alzheimer:
La malattia di Alzheimer è la più diffusa forma di patologia del sistema nervoso centrale responsabile di demenza. Attualmente, le persone affette da questa patologia a livello globale sono circa 36,5 milioni e il loro numero è inevitabilmente destinato a crescere a causa del progressivo allungamento della vita media e dell’aumento di persone anziane.