Una mappa per orientarsi tra le principali associazioni per la tutela degli animali attive nel nostro Paese, dalle oasi feline alle organizzazioni che si battono per migliorare le condizioni degli animali da allevamento
Le associazioni che si occupano di animali sono realtà molteplici e diffuse su tutto il territorio nazionale. Dalle piccole associazioni locali alle oasi feline, dalle riserve per animali selvatici alle grandi organizzazioni per la tutela dei diritti degli animali. È un mondo fortunatamente molto vasto, nel quale operano tantissimi volontari, e al quale si può contribuire in prima persona dando una mano concretamente oppure, in modo altrettanto valido e utile, offrendo una donazione.
Quali sono le associazioni che aiutano gli animali?
Partiamo dalle realtà più grandi e strutturate, delle quali la più nota è ENPA, l’Ente Nazionale per la Protezione degli Animali. ENPA è la più antica associazione animalista italiana, infatti esiste dalla fine dell’800 quando Giuseppe Garibaldi in persona chiese al suo medico di costituire una società che si occupasse della protezione degli animali. Da allora ENPA ha fatto molta strada. Oggi è una è una organizzazione di volontariato (ODV) che non riceve finanziamenti governativi. Si occupa del recupero di cani e gatti randagi o abbandonati, promuove le adozioni, protegge la fauna selvatica e tutela i diritti degli animali in sede legale.
Oltre alle numerosissime sezioni locali alle quali è possibile aderire, ENPA gestisce rifugi e centri di tutela della fauna selvatica. Inoltre, grazie alle proprie guardie zoofile volontarie svolge attività di controllo e salvaguardia degli animali anche in collaborazione con la pubblica amministrazione e su delega della magistratura. Oltre ad ENPA esistono molte altre associazioni che operano sul territorio nazionale. Tra le principali ricordiamo:
- OIPA – Organizzazione Internazionale Protezione Animali, che si occupa in particolare del contrasto al maltrattamento degli animali (è possibile fare segnalazioni)
- LNCD – Lega Nazionale per la Protezione del Cane
- LIPU – Lega Italiana Protezione Uccelli
- LAV – Lega Anti Vivisezione
- WWF
- LEIDAA – Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente.
Oltre a queste grandi realtà, nei singoli comuni esistono moltissime associazioni che si attivano operativamente e quotidianamente per la tutela degli animali. Ad esempio le oasi feline, che salvano tantissimi gatti abbandonati e malati, incentivando le adozioni. Queste associazioni vanno avanti grazie alla passione dei volontari: chi ama gli animali può pensare di offrire il proprio contributo, ma anche le donazioni in denaro sono sempre più che necessarie. Altre opzioni sono l’acquisto di gadget solidali e la possibilità di devolvere il 5 per mille.
I CRAS – Centri Recupero Animali Selvatici
Spesso ci dimentichiamo che, oltre ai nostri animali da compagnia, ci sono tantissimi animali selvatici che vanno tutelati: uccelli, lepri, cerbiatti, ricci e tanti altri animali che abitano nelle campagne limitrofe alle città e che spesso sono vittime dell’intervento umano (incidenti stradali e agricoli, trappole, nidi distrutti, colla topicida…). I CRAS – Centri Recupero Animali Selvatici sono dei centri, legati spesso ad alcune delle organizzazioni che abbiamo citato sopra, che si prendono cura dei selvatici per poi reinserirli nel loro ambiente naturale (a meno che non sia più possibile).
In questo elenco si trovano tutti i CRAS divisi per regione. Inoltre, soprattutto nelle zone che si affacciano sul mare, esistono diversi centri che si occupano della tutela e della cura di un’altra vastissima e importantissima area, quella degli animali marini: pensiamo ad esempio alle tartarughe Caretta Caretta che restano impigliate nelle reti da pesca o che ingeriscono plastiche.
Le associazioni per la tutela degli animali da allevamento
Gli altri animali di cui tendiamo a dimenticarci sono quelli che mangiamo: maiali, mucche, galline, tacchini, agnelli, cavalli… Anche loro sono esseri viventi, dotati di grande intelligenza, e purtroppo, più di tutti gli altri animali, sono costretti nella stragrande maggioranza dei casi ad una vita di enormi sofferenze. La scelta di diventare vegetariani o vegani è sicuramente soggettiva, ma la tutela dei diritti degli animali d’allevamento è di interesse generale. Associazioni come Essere Animali, Animal Equality, CIWF, Animal Liberation, così come Greenpeace e Legambiente, portano avanti un’attività serrata di ricerca, indagine, petizioni, proposte di legge, sensibilizzazione e divulgazione affinché gli allevamenti intensivi rispettino i più basilari principi di umanità.