Più di 50mila sfollati, 48 comuni colpiti, 17 morti, 23 fiumi esondati, oltre 280 frane, circa 7 miliardi di danni. I numeri dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna e alcuni territori delle Marche a maggio 2023 sono impressionanti. La macchina degli aiuti ha risposto prontamente, ma ora è necessario il sostegno di ognuno di noi per gestire l’emergenza e accelerare la ricostruzione c’è bisogno del sostegno di ognuno di noi. Ecco alcune raccolte fondi attivate sulla nostra piattaforma cui poter donare.
L’impegno di ANPAS Emilia-Romagna
ANPAS Emilia-Romagna coordina 108 Pubbliche Assistenze su tutta la Regione e, con i suoi 15.000 volontari, opera sui territori per servizi di trasporto sanitario e sociale e nella protezione civile. In questa emergenza sono in prima linea con ambulanze e pulmini per dare supporto alla popolazione su vari ambiti, logistici, sociali, sanitari e specifici per il settore idrogeologico. La loro campagna, che ha già superato i 5mila euro, vuole essere un segnale di speranza per tutte le popolazioni colpite.
ASSIF per il Comune di Cesena
Con la campagna ASSIF non sta a guardare, anche l’Associazione Italiana Fundraiser è entrata in azione per il Comune di Cesena. L’esondazione del fiume Savio, infatti, ha sommerso interi quartieri e messo in ginocchio la città. La raccolta, condivisa da tanti soci e socie, colleghi e colleghe con l’hashtag #FundraiserPerCesena, ha già superato l’obiettivo dei 5mila euro ma non si ferma.
La campagna di CRI Forlì
In prima linea, sia sul campo che nel crowdfunding, anche il Comitato di Forlì della Croce Rossa Italiana. Durante questa emergenza sta fornendo assistenza sanitaria con l’ambulanza e aiuta le persone che non riescono ad uscire di casa con il progetto “farmaco pronto”. Collabora inoltre con la Protezione Civile nella gestione di 2 centri che accolgono gli sfollati di Forlì e dintorni e gestisce l’approvvigionamento e la distribuzione di viveri e beni di prima necessità per la popolazione forlivese.
Fondazione Impact Housing per l’emergenza abitativa
Ogni alluvione porta con sé una grave emergenza abitativa per tutte le persone costrette ad abbandonare le proprie case. Ecco perché Fondazione Impact Housing ha avviato una raccolta fondi per aiutare le oltre 20.000 famiglie rimaste senza casa. Il denaro raccolto verrà trasmesso direttamente agli Enti del Terzo Settore impegnati sul territorio per rispondere attivamente a questa emergenza, favorendo il rientro in casa e il supporto psicologico necessario dopo un simile evento catastrofico. Con 10mila euro sarà possibile sostenere l’albergamento temporaneo di 50 famiglie per circa una settimana.
