All’interno del programma dedicato al mondo del non profit, Google ha attivato una nuova opportunità: Google Ad Grants. Ecco in che cosa consiste e come aderire
Google mette a disposizione un nuovo strumento, utile e concreto, per le ONP: Google Ad Grants. Si tratta di un contributo mensile piuttosto sostanzioso per annunci di testo pubblicitari riservato a organizzazioni senza scopo di lucro. Un aiuto molto importante, considerando che spesso trovare risorse per aumentare la propria visibilità e raggiungere potenziali donatori e nuovi volontari è tutt’altro che facile. Vediamo dunque di capire meglio in che cosa consiste il programma Google Ad Grants e come funziona.
Come funziona Google Ad Grants?
Google Ad Grants è un programma rivolto ad associazioni no profit e di pubblica utilità che consente di ottenere fino a 10mila dollari al mese per annunci pubblicitari,che corrisponde ad un budget giornaliero 329 dollari. Grazie a questo programma potrai:
- sensibilizzare il pubblico sulla tua causa, raggiungendo potenziali donatori quando fanno una ricerca su Google inserendo parole chiave pertinenti con il tuo progetto;
- aumentare il traffico sul tuo sito web;
- avere accesso a strumenti che ti aiuteranno a creare campagne efficaci;
- utilizzare Google Ad Grants in combinazione con Google Analytics per monitorare le prestazioni delle tue attività online;
- raggiungere i beneficiari delle tue attività.
Come partecipare
Google Ad Grants è rivolto a organizzazioni non profit di diversi Paesi, inclusa l’Italia, registrate come enti di beneficienza e verificate da Percent, il partner per la convalida di Google per il non profit. Per completare la verifica occorre visitare il sito web Google per il non profit e seguire i passaggi indicati. Google ha realizzato un video che spiega il processo passo dopo passo (che è comunque molto intuitivo). Praticamente, Google Ad Grants è una componente del programma Google per il non profit: una volta creato un account per questo macro-programma basterà quindi accedere inserendo le proprie credenziali, fare click su “Prodotti attivi” e poi su “Inizia” nella sezione dedicata ad Ad Grants.
Chi non può partecipare?
Sono esclusi dal programma Google Ad Grants:
- enti e organizzazioni governative;
- ospedali o organizzazioni sanitarie;
- scuole, istituzioni accademiche o università (per le quali esiste un programma specifico, Google for Education).
Come utilizzare Google Ad Grants
Una volta che la richiesta di attivazione sarà stata approvata, potrai iniziare a creare le tue campagne. Il procedimento è lo stesso che si utilizza per le campagna di Google Ads a pagamento (infatti si possono anche integrare le due componenti). È però importante ricordare che si possono fare solo annunci di testo ed è giusto sapere che queste inserzioni dedicate alle non profit appariranno comunque sotto quelle degli inserzionisti paganti. Poco male: si tratta di un’ottima occasione di visibilità in ogni caso.
Google richiede agli inserzionisti delle non profit di rispettare alcuni vincoli:
- mantenere un CTR (Click Through Rate, il numero di clic ricevuti dall’annuncio diviso per il numero di volte in cui l’annuncio viene visualizzato) pari ad almeno il 5% mensile;
- il CPC massimo impostabile (Costo Per Click, l’importo finale addebitato per un click) è pari a 2 dollari;
- Google invita a selezionare aree geografiche specifiche sulle quali concentrarsi per massimizzare la resa degli annunci;
- viene inoltre richiesto di monitorare l’andamento delle campagne e la loro efficacia in termini di conversione (almeno una conversione al mese, intesa come lead, acquisti, donazioni o altre azioni verificabili).
Infine, poiché Google è attento a mantenere una qualità elevata dei suoi annunci, ha organizzato una serie di corsi di formazione online che si possono consultare sul canale YouTube dedicato. Ovviamente sono sempre gratuiti. Può essere utili seguirli per sfruttare al meglio questa opportunità (ed è anche fondamentale per non scendere sotto i limiti indicati sopra).