Il donatore è sempre più digitale. Dopo la pandemia oltre il 70% dei donatori predilige l’agilità e la trasparenza dei pagamenti online al contante. Tra le modalità preferite in testa la carta di credito, seguita da PayPal, oltre che il bonifico bancario. Alcuni wallet come Satispay stanno iniziando a decollare, specie tra i giovani.
Inoltre è emerso dalla ricerca Donare 3.0 che il donatore odierno aspira a sentirsi parte attiva dell’ente sostenuto: non si accontenta più di donare passivamente, ma vuole costantemente essere aggiornato sull’evoluzione della campagna e dei progetti in essere.
Per soddisfare le esigenze dei donatori, diversi Enti del Terzo Settore e Personal Fundraiser diffondono le campagne di raccolta fondi principalmente attraverso i canali di messaggistica. Scopriamo assieme le funzionalità e le peculiarità della messaggistica per la raccolta fondi
WhatsApp: l’App preferita dai Fundraiser
WhatsApp si conferma l’App preferita dagli Italiani per comunicare quotidianamente e per raccogliere fondi.
Diversi fundraiser di Rete del Dono ogni giorno promuovono la propria campagna attraverso la messaggistica. Nella fattispecie il 90% circa degli intervistati utilizza proprio WhatsApp quotidianamente per diffondere, in maniera diretta e a più contatti possibili, la campagna di raccolta fondi.
Diverse persone personalizzano la comunicazione inoltrando messaggi singoli personalizzati ai propri contatti, specie a quelli più stretti. Altri, invece, prediligono la condivisione sui gruppi per chiamare all’appello anche persone che non conoscono.
Sicché, indipendentemente dalle funzionalità dell’App stessa, WhatsApp risulta il canale principale di promozione della raccolta fondi.
Scopri WhatsApp per il fundraising
WhatsApp: le funzionalità
Messaggio Singolo: crea messaggi personalizzati correlati da url della tua pagina di raccolta fondi e dalla call to action a donare. Utilizza questa modalità con i contatti più “caldi”, ovvero amici stretti e familiari.
Gruppi WhatsApp: i gruppi sono un canale semplice ed immediato per promuovere (anche ai contatti che non conosci) la tua campagna di raccolta fondi. Condividi il link della tua pagina e aggiorna spesso i membri sull’evoluzione della raccolta.
Lista Broadcast: usa la lista broadcast per spedire lo stesso messaggio a più destinatari. Il destinatario lo riceverà come messaggio singolo e la comunicazione è one-to-one. Consigliato per coinvolgere gruppi (es. colleghi di lavoro).
Telegram: App evoluta per il fundraising
Telegram è un’applicazione di messaggistica nata nel 2013, oggi tra le 10 App più scaricate al mondo. Funziona su cloud con sincronizzazione istantanea, ovvero puoi accedere ai tuoi messaggi da diversi dispositivi contemporaneamente. Scopriamo insieme le sue potenzialità.
L’applicazione ha delle funzionalità avanzate per la creazione e condivisione dei contenuti. Su Telegram puoi:
- promuovere la tua organizzazione o il tuo progetto solidale senza spendere soldi in pubblicità (non esiste la pubblicità),
- scegliere dove condividere le comunicazioni (su un gruppo, canale privato, canale pubblico o chat segreta),
- consolidare il legame con la tua community (tutti gli iscritti al canale o al gruppo ricevono una notifica istantanea e specifica del contenuto condiviso).
Puoi condividere qualsiasi tipo di contenuto (testo, foto, video, documenti, zip, video vocali, emoji animate) con qualsiasi dispositivo (Telegram ha anche la versione Desktop) e puoi creare la url personalizzata [es. telegram/nomecanale/nomepost] che renderà il tuo contenuto facilmente riconoscibile.
Se sei una Organizzazione Non Profit struttura un calendario editoriale, crea un canale pubblico su Telegram, struttura dei contenuti coinvolgenti che richiamano la tua mission e dei contenuti specifici sui progetti che stai portando avanti, usa immagini pertinenti, inserisci sempre il link di riferimento e programma almeno un paio d’aggiornamenti settimanali.
Se sei un fundraiser mettici la faccia su Telegram! Crea un gruppo e condividi dei video vocali (durata massima di un minuto) dove chiedi a tutti i tuoi iscritti di sostenere la tua speciale iniziativa solidale. Personalizza la tua chat con GIF ed emoji animate per rendere la tua raccolta più divertente e stimolante.
Fundraising su Telegram
Coinvolgi tutta la tua community grazie all’App di Telegram.
Messaggio singolo con video: su Telegram puoi condividere il link della tua raccolta fondi accompagnato da un breve video vocale (durata massima 1 minuto) per rendere più efficace l’appello a donare.
Gruppi Telegram: i gruppi sono importanti perché all’interno possono avere contatti che non conosci direttamente. Promuovi la tua campagna di raccolta fondi periodicamente aggiornando i membri del gruppo sull’evoluzione della campagna.
Canale Telegram: è una sorta di “contenitore digitale” in cui l’utente è consapevole di ricevere aggiornamenti. In alcuni canali è possibile anche interagire con l’amministratore. Consigliato sia per individui che per Enti Non Profit da utilizzare al livello promozionale come una Newsletter, con il beneficio che essendo un’App di messaggistica ha più potenzialità di lettura rispetto una mail.
