Skip to main content

Le scuole sono luoghi di relazione e in grado anche di connettersi ai bisogni del proprio quartiere. Alunni, insegnanti e genitori sono infatti comunità forti e coese che sanno muoversi in modo compatto per attivare un vero e proprio community fundraising. Per questo gli istituti scolastici sono incredibili promotori di raccolte fondi, sempre più necessarie quando i finanziamenti pubblici non sono sufficienti. Ecco i consigli per raccogliere fondi per la scuola da due scuole fundraiser d’eccezione.

Il Liceo Germana Erba

Con oltre 18.000 euro raccolti, la campagna Facciamo danzare il futuro ha finanziato la costruzione di un’aula di danza della nuova sede del Liceo Germana Erba di Torino, unico in Italia per danzatori, attori e cantanti. “Abbiamo individuato Rete del Dono come la piattaforma giusta per raccogliere fondi ma anche lanciare un messaggio” spiega Gabriele Domenico Giovanni Bolletta, legale rappresentante della scuola. “Con il crowdfunding abbiamo voluto infatti attivare non middle o major donors, ma tanti piccoli donatori per sensibilizzare sull’importanza delle arti per insegnare ai giovani ordine e disciplina. E ci hanno colpito le donazioni di 3 ragazzini, non della cerchia della scuola e delle parentele: forse era la prima donazione della loro vita”.

raccogliere fondi per la scuola

Corridiaz 2022

Un’iniziativa ormai “storica” della nostra piattaforma che replica ogni anno il suo successo. La Corridiaz è nata nel 2018 come marcia non competitiva di 4,5 km per studenti e genitori dell’Istituto Comprensivo Armando Diaz di Milano. E anche nella sua quarta edizione ha sfiorato i 6.500 euro e quasi 300 donatori con 700 iscritti all’evento. “In questi anni siamo cresciuti. Da una piccola corsa da un plesso all’altro dell’istituto (le primarie Diaz e De Marchi) oggi la manifestazione si svolge al Parco Sempione e ha diversi sponsor” racconta Valentina Rossi, presidente dell’associazione Amici della Diaz. “Spero possa diventare una tradizione, ora quello che serve è un cambio generazionale nel gruppo di genitori che l’hanno organizzata fino ad oggi”.

5 consigli per raccogliere fondi per la scuola

    1. Create un gruppo di lavoro coeso e coinvolgente. Studenti, genitori, dirigenza scolastica: più il gruppo è variegato più sarà in grado di attivare capillarmente tutti gli stakeholder della scuola. “I 150 ragazzi della Erba sono spesso in scena e tutti i genitori sono partecipi del loro percorso formativo: ciò ha permesso un ampio passaparola e una responsabilizzazione di ciascuno, che ha raccontato la campagna ai propri contatti con il proprio stile” dice Gabriele. 
    2. Lavorate in maniera professionale. Se il gruppo è entusiasta e ha voglia di stare insieme, si crea un’organizzazione seria: “Anche nel volontariato si può lavorare bene, coinvolgendo le giuste risorse. Per rendere le iscrizioni più facili e trasparenti abbiamo utilizzato il Servizio Ticketing di Rete del Dono e questa professionalità ha attirato anche partner esterni” dice Valentina.
    3. Insistete nella comunicazione. Se dopo i primi appelli non vedete donazioni o iscrizioni, non perdetevi d’animo e fate follow up tramite volantino o WhatsApp: “Le persone sono distratte e va loro ricordato: tanti anche quest’anno si sono iscritti alla corsa all’ultimo minuto” racconta Valentina.
    4. Organizzate un evento. Con un evento aperto a tutti potete sfondare il tetto della vostra cerchia e diffondere la vostra raccolta. “Con il Galà del Liceo al Teatro Alfieri abbiamo dato l’idea di una comunità che si apre al territorio, intercettando anche i media” spiega Gabriele.
    5. Apritevi all’esterno. Dopo aver assicurato la partecipazione dei “vostri”, non abbiate paura di osare. “Anno dopo anno ci siamo allargati al quartiere e oggi abbiamo diversi sponsor che ci permettono di essere sostenibili e offrire pacchi gara molto ricchi. Per questa edizione ci sono state aziende a cui abbiamo dovuto dire di no. Ora per il futuro, se l’organizzazione dovesse strutturarsi maggiormente coinvolgendo meglio anche la dirigenza, potremmo pensare di allargare le iscrizioni anche oltre le classi della scuola” dice Valentina.

 

Elisa Rosso

Laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso Università di Torino, lavora da sempre nel non profit e nel sociale con un significativa esperienza nel settore raccolta fondi di grandi e piccole ONP (Amnesty International e NutriAid). Nell’autunno 2016 approda in Rete del Dono, dove si occupa di dare assistenza e consulenza alle ONP e alle Fondazioni per la promozione dei loro progetti e l'ottimizzazione delle campagne di raccolta fondi.

Leave a Reply