Un progetto di
Dalla speranza al sogno
HANDARPERMARE la vela senza barriere
Un piccolo aggiornamento sulle nostre attività: FIDELIA, la barca del progetto Dalla speranza al sogno, è ormeggiata in porto in attesa del completamento della documentazione con la Capitaneria di Porto.
Nel frattempo durante tutta l'estate oltre 150 ragazzi, grazie alla collaborazione con i Rotary del Ponente ligure, hanno potuto fare esperienza di vela, mare e avventura con la barca ESTRELLA DEL MAR II.
E' il progetto 7 Porti. In sette località della riviera - Varazze, Savona, Loano, Alassio, Imperia, Sanremo e Bordighera - i ragazzi delle locali associazioni e comunità sono saliti a bordo per una giornata di allegria, svago, sport, autonomia.
Tre equipaggi misti, composti anche da non vedenti, hanno fatto una settimana di crociera tra Liguria e Costa Azziurra, con soddisfazione di tutti.
Per il prossimo anno vogliamo avere due imbarcazioni funzionannti e così aumentare l'offerta.
L'ostacolo principale per avere la seconda imbarcazione funzionante sono le vele, che erano strappate. Per consentire il trasferimento da Gallipoli a Imperia, le abbiamo rattoppate, ma per portare i ragazzi in sicurezza devono essere sostituite.
Questa è la parte terminale del progetto Dalla speranza al sogno, così da essere pronti per la stagione prossima, e con l'aiuto di tutti contiamo di farcela.
Un abbraccio
Buon vento
Siamo arrivati a Imperia: FIDELIA è finalmente nel porto, ormeggiata alla sua banchina, a fianco dell'altra nostra barca Estrella del Mar II.
Il nostro progetto "Dalla Speranza al Sogno" ha finito la sua prima parte: tre equipaggi, ognuno con velisti disabili, in tre lunghe tappe hanno portato la barca da Gallipoli a Imperia, attraversando lo Ionio e risalendo tutto il Tirreno. Abbiamo trovato pioggia, vento, mare grosso, delfini, e anche sole e buona navigazione.
In questa lunga navigazione abbiamo incontrato molte persone interessanti, generose e unite dall'amore per il mare.
Ci fa piacere citare l'ospitalità del porto di Crotone e quello di Gioiosa Jonica, di Messina e del circolo nautico Azimut di Salerno, la lega navale di Ischia, la Capitaneria e la cooperativa ormeggiatori di San Felice al Ciceo; il porto di Roma - Ostia e quello della Darsena romana di Civitavecchia. Un grazie particolare alla Cooperativa Pescatori di Orbetello per la loro ospitalità insieme al porto turistico di Santo Stefano, e tutti gli altri fino a Imperia.
Adesso ci aspetta una seconda parte del progetto: completare l'immatricolazione e perfezionare il ripristino della barca, in modo da renderla pienamente operativa al più presto.
Nel frattempo con l'estate sono partire le nostre attività: il progetto 7 porti con i Rotary Ponente ligure, le uscite con l'Associazione Sportabili di Alba e con le Associazioni dell'imperiese, le crociere coi gruppi di non vedenti, le attività sportive coi disabili.
Abbiamo ancora bisogno del vostro sostegno, continuate a seguirci sul nostro sito (handarpermare.it), facebook (handarpermare onlus imperia) e linkedin.
Un grazie a tutti da tutti i soci e dai nostri ospiti.
Buon vento
Il nostro progetto Dalla Speranza al Sogno è iniziato: la barca FIDELIA, che lo Stato Italiano ci ha affidato in seguito ad un sequestro, ha preso il largo per il trasferimento verso Imperia.
Il primo equipaggio, composto da tre skipper volontari e due velisti non vedenti, è partio da Gallipoli, e in una decina di giorni è arrivato a Salerno.
Il primo giorno di navigazione nello Jonio, abbiamo attraversando il golfo di Taranto fino a Policoro, in Basilicata. Lo Jonio ci ha accolto col saluto dei delfini, per noi sicuramente un buon augurio.
Poi verso sud fino a Crotone: quì una sosta di un giorno per verifiche al motore, piccole riparazioni delle vele e sostituzioni delle drizze (bravissimo il velaio di Crotone).
Ripartiti, superato il golfo di Squillace con la pioggia, siamo arrivati a Roccella Ionica. Marzo si è confermato il mese pazzariello: due giorni di vento oltre i 25 nodi e temporali ci hanno costretti a stare fermi in porto, per poi riprendere verso la quarta tappa, Messina, 75 miglia filate fino allo stretto.
Finalmente il Tirreno e la prua verso nord. Tre giorni di navigazione: siamo stati a Vibo Marina, e poi una lunga navigazione fino a Maratea. Solo una notte di riposo e via verso Salerno.
Adesso Fidelia starà ferma nel porto di Salerno un mese, per piccoli interventi di manutenzione, e quindi un nuovo equipaggio farà il secondo trasferimento da Salerno fino in Toscana, all'Argentario.
Il progetto continua e tutti i volontari sono impegnati al suo successo.
Siamo una piccola associazione di Imperia nata nel 2004, composta da velisti e collaboratori volontari, che ha come attività organizzare navigazioni in barca a vela per persone disabili. Queste navigazioni hanno differenti scopi: ricreativo, di supporto a terapie riabilitative, di affiancamento a progetti di socializzazione, di istruzione e avviamento alla pratica sportiva della vela.
Adesso abbiamo tre barche ormeggiate a Porto Maurizio: due Meteor (piccoli cabinati adatti alla pratica sportiva) e una barca di 13 metri, con cui si fanno piccole crociere e uscite giornaliere.
IL PROGETTO: Dalla Speranza al Sogno
Nel dicembre dello scorso anno, la Procura della Repubblica di Lecce ha sequestrato una imbarcazione a seguito di un'operazione nel mare di Gallipoli. Questa barca è stata segnalata alla nostra Associazione, con la possibiità di averla in affidamento dallo Stato Italiano.
Naturalmente ci siamo subito interessati: andati a Gallipoli, abbiamo capito che questa barca, un 12 metri in buono stato di circa 20 anni (per una barca un'età giovane), poteva essere utile per completare la nostra flotta e così aumentare la nostra offerta e rispondere meglio alle richieste che ci arrivano.
Così è nato il progetto Dalla Speranza al Sogno: recuperare questa barca, e ridarle una nuova vita. Renderla adatta ad offrire il piacere della vela alle persone con difficoltà motoria, sensoriale e psichica.
Il progetto ha due parti.
Per prima cosa dobbiamo occuparci di FIDELIA, questo il nome della barca. Ha bisogno di alcuni interventi per renderla sicura e adatta all'utilizzo con persone disabili: revisione del motore, messa a norma con tutte le dotazioni di sicurezza previste, acquisto della zattera di salvataggio, riordino delle condizioni interne delle cabine.
La seconda parte del progetto consiste nel viaggio di trasferimento della barca da Gallipoli a Imperia.
Tre equipaggi, in tre lunghe tappe, porteranno Fidelia dal Salento, estremo sud-est d'Italia, al Ponente ligure, estremo nord-ovest: quasi in un abbraccio ideale del nostro Paese.
Ogni equipaggio è formato da velisti esperti volontari e velisti con disabilità, e lungo il percorso nei diffferenti porti dove ci fermeremo, verranno organizzati degli incontri con le Associazioni locali. Questo per poter dare la possibilità a gruppi di persone con disabilità residenti sul territorio di provare l'esperienza di una giornata in mare e vivere il piacere della vela.
L'obiettivo del nostro progetto è duplice: avere una barca in più per ampliare le nostre attività - sovente dobbiamo rifiutare attività perche abbiamo una sola barca - e fare coi nostri equipaggi con velisti disabili la lunga navigazione per il trasferimento di Fidelia fino a Imperia.
Come ci piace affermare, RIDOTTA CAPACITA' MOTORIA - NON RIDOTTO DESIDERIO DI MUOVERSI