Un progetto di
Aiuto alle famiglie ucraine
Nessuno si aspettava che ai giorni nostri, nel panorama europeo, potesse scoppiare una guerra! Purtroppo, è così, la Russia ha invaso l’Ucraina, violando gravemente la sua sovranità nazionale.
I bombardamenti si susseguono giorno e notte e stanno causando lo sfollamento di centinaia di migliaia di persone verso gli stati confinanti (Romania, Ungheria, Polonia e Moldavia), primi fra tutti donne, bambini e anziani.
Stiamo assistendo a scene strazianti di donne e bambini che lasciano i propri mariti e padri sul campo per combattere, tutti gli uomini sono stati chiamati alle armi per difendere il proprio paese.
Punto Missione è presente in Romania con due progettualità, a Timisoara e Bucarest. In particolare, nella provincia di Bucarest il partner locale Asociatia Mladita, insieme ai Frati carmelitani di Snagov (Bucarest), si sono attivati per portare aiuti al confine con l’Ucraina (circa 4 ore di auto) dove si susseguono file interminabili di persone che fuggono in auto e a piedi. Mladita ha messo a disposizione la sede di progetto, Il Villaggio dei ragazzi, per l’accoglienza di persone e famiglie così come i frati hanno messo a disposizione il proprio convento.
Il Villaggio dei ragazzi dispone di 3 case ed altri spazi adibiti per l’occasione e sta ospitando una media di 25 persone al giorno che transitano per tornare al proprio paese di origine, se stranieri, oppure per raggiungere i parenti in altri stati europei e i Frati ne stanno ospitando altrettante.
I volontari stanno fornendo cibo, assistenza logistica e trasporto, pagamenti di autobus e treni, medicine, tamponi e sostegno di ogni tipo.
Ci spiegano che i primi ad arrivare sono stati giovani stranieri o ragazzi single che erano in Ucraina a lavorare e che sono stati fra i primi a scappare perché sprovvisti di legami famigliari e di casa. Nelle ultime 48 ore invece sono partite anche le famiglie, quindi donne e bambini, che pian piano stanno oltrepassando il confine.
Secondo l’Onu nelle prossime settimane saranno milioni le persone in fuga che avranno bisogno di accoglienza e di assistenza.
Punto Missione ha attivato quindi una campagna di raccolta fondi per sostenere i partner locali, L’Asociatia Mladita e i Frati Carmelitani, nel bisogno dettato da questa emergenza e per tutto il tempo che sarà necessario.