
Un progetto di
ASSIF non sta a guardare
Soci e amici uniti per la Romagna
Il 16 maggio a Cesena è esondato il fiume Savio.
A causa delle piogge incessanti, la città di Cesena è stata sommersa dall’acqua: intere famiglie sono state evacuate, molti cittadini si sono rifugiati sui tetti delle case, alcuni si sono salvati nuotando sulle strade trasformate in torrenti.
In questi giorni drammatici, come ASSIF – Associazione Italiana Fundraiser abbiamo deciso di aprire una campagna di raccolta fondi a sostegno del Comune di Cesena per essere accanto alla popolazione e a tutte le amiche e gli amici coinvolti.
Chiediamo alle socie e ai soci, alle colleghe e ai colleghi, ai partner e alle reti con cui abbiamo collaborato in questi anni di sostenere la popolazione di Cesena per testimoniare la nostra vicinanza a chi è in difficoltà e dare un aiuto concreto per la messa in sicurezza e il ripristino del territorio.
Non restiamo a guardare!
#FundraiserPerCesena
ultimi aggiornamenti

ven 19 mag 2023
Aggiornamenti dal territorio
Ringraziamo tutti e tutte coloro che hanno donato e che stanno continuando a donare per la popolazione colpita dall’alluvione.
Sappiamo che sono milioni i cittadini e le cittadine coinvolte, volontari, volontarie e associazioni stanno lavorando senza sosta nelle città più colpite dell’Emilia Romagna.
Come ASSIF volevamo fare qualcosa di concreto, nell’immediato, e mettere le nostre conoscenze e competenze al servizio di chi ora è in difficoltà. Il Comune di Cesena ha aperto un conto dedicato e, nella persona di Camillo Acerbi, Assessore al bilancio, si è reso sin da subito disponibile a raccontare cosa sta accadendo in queste ore. Ecco cosa ci ha scritto stamattina:
“In questo momento, le acque del fiume si sono ritirate da buona parte delle zone inondate, e qui è partita la fase di primo ripristino delle strade e delle abitazioni invase dal fango, per restituirle al più presto alle centinaia di famiglie sfollate. Si sta però aprendo un nuovo fronte nelle frazioni collinari che, pur essendo scampate alla furia del fiume, devono ora fare i conti con una serie di gravissime frane innescate dalle abbondanti precipitazioni.
A consolarci, le bellissime immagini di migliaia di volontari - soprattutto ragazzi - che in queste ore si sono radunati nelle zone più colpite, armati di pale, stivali e sorrisi, per portare un aiuto alla popolazione. Insomma... resistiamo!”
Non vogliamo restare a guardare, questo è il nostro modo per testimoniare vicinanza alle persone colpite.