Elio Luzi: sogni di bellezza di un architetto
In numerosi tubi di cartone conservati nelle cantine della tenuta Luzi Donadei a Clavesana si celano tesori di carta, disegni, schizzi, memorie di una vita professionale di 60 anni dell’architetto Elio Luzi.
Una ricerca continua di “sogni di bellezza” contenuti in Architetture che, il figlio, Andrea Luzi, attraverso il Comitato promotore Fondazione Luzi Architettura, intende portare alla luce per cogliere la gioia, il genio e la complessità che hanno sempre animato il lavoro del padre.
L’obiettivo è creare un archivio del fondo Elio Luzi che sia digitalizzato, condizionato e conservato in modo tale che possa essere consultabile sia in formato cartaceo sia in formato digitale e che possa essere continua fonte di ispirazione per le generazioni future di architetti e costruttori di città.
Partecipa anche tu alla campagna “Sogni di bellezza di un architetto”, il tuo contributo sarà determinante per rimuovere la polvere dai sogni di Elio e per farli risplendere nel panorama del dibattito architettonico contemporaneo.
La campagna mira a reperire i fondi necessari per la prima fase relativa agli interventi di schedatura, riordino, inventariazione e indicizzazione del fondo “Elio Luzi architetto”.