Un'iniziativa di
Anch'io corro per AIDAP ReP
Un benvenuto a tutti coloro che visiteranno questa pagina.
Alcuni di voi forse sanno già che la corsa è un'attività che mi appassiona sin da quando ero bambino e che tuttora pratico, seppure molto meno frequentemente di quanto vorrei.
Come si dice ... non tutto il male vien per nuocere ed ora forse ho trovato un'ottima motivazione per praticarla un pò più spesso.
... ora vi spiego.
Il mio incontro con AIDAP (Associazione Italiana Disturbi dell'Alimentazione e del Peso) è avvenuto in circostanze decisamente poco piacevoli per me e soprattutto per i miei cari, a causa del fatto che un parente prossimo si stava scontrando con un disturbo alimentare. Stavo per scrivere "molto serio", ma è superfluo. Infatti i disturbi alimentari sono malattie molto serie e quando arrivano si comportano come una tempesta: danneggiano innanzitutto e maggiormente "l'ospite", ma poi allargano i loro nefasti effetti tutto attorno in una specie di successivi "cerchi concentrici".
Coinvolgono infatti la famiglia, i parenti più prossimi e tutti gli amici più stretti, che vedono un loro caro deperire, autodistruggere il proprio fisico e vaste porzioni della propria esistenza, apparentemente senza motivo e pertanto anche senza apparente rimedio.
Chi ne soffre, sta malissimo, rischia la vita e talvolta la perde.
Peraltro, definire vita un'esistenza segnata da disturbi alimentari è decisamente esagerato; in realtà diventa una lunga agonia che, partendo dalla mente, mina il fisico e poi, abbastanza rapidamente, tende a distruggere anche tutti i rapporti affettivi più stretti, e con essi ogni forma di serenità del portatore, spargendo inoltre un angoscioso senso di impotenza tutto attorno.
L'ho provato, anche se non da protagonista principale, ed assicuro che non mi sono affatto divertito.
Per essere più chiaro ... la considero un esperienza devastante per tutti.
Questa è la situazione nella quale ho incontrato AIDAP, un'associazione di professionisti che hanno preso in carico questo problema con grande cura, disponibilità e competenza specifica.
Naturalmente in queste situazioni vi sono quasi solo incertezze e nulla è facile, o immediato però, nella mia esperienza, le cose hanno cominciato a migliorare abbastanza rapidamente.
Successivamente, un po' alla volta, ho visto rifiorire una vita ed è stato impagabile.
Questi accadimenti mi hanno spinto ad informarmi ed a prendere coscienza di come questi disturbi siano molto più diffusi di quanto si possa pensare. E' infatti calcolato che circa il 4% degli adolescenti italiani soffrono di qualche tipo di disturbo alimentare o del peso e che persino circa 1/4 della popolazione italiana tra i 3 ed i 17 anni è, più o meno gravemente, in sovrappeso.
Da soli, questi 2 dati, a mio avviso, danno l'idea di una vera emergenza sanitaria; ed il fatto che qualcuno sostenga che sono un problema "da paesi ricchi", vero o meno che sia, non ne riduce minimamente la gravità. Infatti, se moltiplico questi numeri per il numero dei contatti che ciascuno di questi casi inevitabilmente investe e coinvolge, a me appare chiaro come questa sia una piaga sociale gravemente sottovalutata.
Ho pertanto salutato con grande favore la nascita dell'associazione "AIDAP Ricerca e Prevenzione" ( https://www.aidapricercaeprevenzione.org/ ) e quando mi è stato proposto di correre per la raccolta fondi organizzata a favore della stessa, in occasione della prossima Venice Marathon ... ovviamente è stato subito si.
Risaputo che correre mi piace molto, ma con un po' di sano realismo. Perciò, la Venice Marathon full, al momento è fuori portata, mentre la 10K senza obblighi cronometrici è decisamente più fattibile (mi auguro solamente che l'attuale mal di schiena molli un po' la presa, altrimenti saranno, per l'appunto, ... dolori).
Stiamo a vedere.
Vi terrò informati sull'evolvere di questa situazione per me nuova.
In assenza di un obiettivo cronometrico, il mio solo obiettivo è raccogliere quanto più denaro possibile per un progetto del quale conosco bene alcuni artefici e che considero meritorio e meritevole del mio impegno.
Infatti, oltre che testimone, sono anch'io donatore.
Per chiarezza e trasparenza, informo che AIDAP ReP riceverà il 95% delle vostre donazioni, mentre il restante 5% andrà a Rete Del Dono Società Benefit S.r.l., che mette a disposizione questa piattaforma e che si occuperà di inviarvi automaticamente ed immediatamente dopo la vostra donazione una ricevuta fiscalmente valida e deducibile dalla vostra denuncia dei redditi.
A presto.
Stefano