Intensivamente Insieme OdV

Intensivamente Insieme è un'organizzazione di volontariato che nasce nel 2016 dall'unione di genitori, medici e infermieri a sostegno dell'attività del reparto di terapia intensiva neonatale e neonatologia, per potenziare e migliorare l'assistenza si neonati e lattanti bisognosi di cure intensive nell'ottica della Family Centered Care.

Agiamo nel presente per il futuro dei nostri bambini per questo i nostri valori si traducono in azioni concrete.

Accoglienza

Siamo un punto di riferimento per le famiglie che vivono, con i loro figli, l'esperienza di un ricovero in terapia intensiva neonatale e neonatologia della fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori a Monza. Sosteniamo la presenza di una psicologa, che supporta i genitori, creando una relazione basata sul rispetto, ascolto ed empatia.

 

Comprensione

Il ricovero in terapia intensiva neontale è un' esperienza unica solo chi l'ha vissuta è in grado di capirla a pieno. I genitori-volontari dell'Associazione sono presenti in reparto per portare un pizzico di "normalità" e non lasciare i genitori soli. Organizzano attività per coinvolgere i genitori al fine di facilitare la loro permanenza in reparto e allo stesso tempo aiutarli ad avere consapevolezza delle loro capacità genitoriali e trovare le energie necessarie per poter supportare i loro piccolini nel lungo percorso di degenza e oltre. Realizzano raccolte fondi per supportare e migliorare l'assistenza e la cura dei neonati ricoverati.

 

Solidarietà

Condividiamo con la comunità informazioni e buone prassi per creare consapevolezza sulla prematurità e il monso della terapia intensiva neonatale, sosteniamo progetti di formazione e aggiornamento tecnico-professionale del personale sanitario e di implementazione delle strutture del reparto.

 

L' Associazione abbraccia la filosofia del reparto della Family Centered Care (Assistenza incentrata sulle famiglie) e si impegna nell'essere accanto alla famiglia del neonato. Il neonato in terapia intensiva ha un grande bisogno di assistenza medica e affettiva, per questo la sua famiglia è direttamente coinvolta nel processo decisionale e nelle pratiche di cura.