Spira mirabilis
Mission
Spira mirabilis was founded in September 2007 by a group of young professional musicians active in the most important European musical realities and eager to push the boundaries of their musical experience and knowledge. The aim of the project is to probe deeper into the process of musical interpretation and carve out a space to study the repertoire in depth away from the frenetic pace of the professional music world. Spira mirabilis is therefore 'not an orchestra', but a study workshop, aimed at intellectual and artistic research and the growth of its members.
This is why Spira mirabilis decided to denounce on the figure of a conductor, allowing each individual musician in the group to contribute to the construction of a shared and collective vision of the score. On the other hand, the group studies only one work profoundly when they get together, dedicateting valuable time to approach, confront, and interpret a piece, a compex and slow process of music making and among the very reasons for Spira mirabilis' existence.
Versione italiana
Spira mirabilis nasce nel settembre del 2007 per volontà di un gruppo di giovani musicisti professionisti attivi nelle più importanti realtà musicali europee e desiderosi di spingersi oltre i confini delle loro esperienze e conoscenze musicali. L’intento del progetto è quello di sondare più a fondo il processo di interpretazione musicale e ritagliare uno spazio per approfondire lo studio del repertorio al riparo dal ritmo frenetico del mondo musicale professionale. Spira mirabilis quindi "non è un’orchestra", ma un laboratorio di studio, volto alla ricerca intellettuale e artistica e alla crescita dei suoi componenti.
Per questo Spira mirabilis ha deciso da una lato di rinunciare alla figura del direttore, permettendo a ogni singolo musicista del gruppo di contribuire alla costruzione di una visione condivisa e collettiva della partitura, dall’altro di studiare uno e un solo pezzo per ogni incontro, dedicando così più tempo al confronto e a un percorso la cui complessità e lentezza sono tra le ragioni stesse dell’esistenza del progetto.