
Un progetto di
Doll Therapy nelle scuole
Il Progetto che vogliamo finanziare è quello di formare gli studenti degli Istituti Professionali ad indirizzo Socio Sanitario sulla Doll Therapy ( Terapia della Bambola ) .
Obbiettivo e' quello di fornire attrraverso un corso l'attestato per poter lavorare su un presidio medico che e' la bambola (ed e' l'unica ) , la quale fa parte delle Terapie non Farmacologiche per le persone con Demenze ed Alzheimer .
Vogliamo anche noi contribuire attraverso gli obbietti 3 e 10 dell'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell' ONU.
La Doll Therapy è una terapia che favorisce la diminuzione dei disturbi del comportamento attraverso l’accudimento e il maternage, la persona affetta da demenza mette in atto relazioni affettive. È una terapia integrativa dolce e soprattutto efficace, perché risveglia i ricordi degli affetti attutiti dalla malattia e la capacità di amare.
La terapia consiste nel ricorso all’oggetto bambola che riveste gradualmente un significato simbolico in grado di aiutare a migliorare il benessere del malato. Le sue azioni si possono realizzare sia a livello preventivo che di cura attraverso il supporto alla salute che può derivare da alcuni benefici quali:
• Modulazione di stati d’ansia e di agitazione e delle loro manifestazioni sintomatiche come
aggressività, insonnia, apatia o wandering;
• Riduzione del ricorso ai sedativi;
• Riduzione di condizioni di apatia e depressione caratterizzata da disinteresse ed inattività totale;
• La capacità di rispondere ai bisogni emotivi-affettivi che, malgrado il deterioramento cognitivo, rimangono presenti ma non sono più soddisfatti come in età precedenti;
• La possibilità di ostacolare il deterioramento di alcune abilità cognitive e di sostenere l’utilizzo di prassi motorie che fungono da stimolo delle abilità residue.
Le bambole hanno caratteristiche particolari che le differenziano dai giocattoli comuni: sono speciali nel peso, nelle dimensioni, nei tratti somatici e persino nella posizione di braccia e gambe.

