Un progetto di
Accompagnamento alla sala operatoria
Noi Dottor Clown Padova siamo un gruppo di volontari con un grande sogno: un ospedale pieno di colori dove la persona possa sentirsi al centro dell’attenzione.
Ognuno di noi porta la sua storia e le sue idee; insieme ci prendiamo per mano e camminiamo verso il nostro obiettivo comune: aiutare chi soffre ad affrontare il dolore col sorriso. Doniamo il nostro tempo gratuitamente, con la consapevolezza che ogni istante può essere davvero prezioso per coloro che incontriamo nel nostro cammino.
Ecco perchè abbiamo creato questo progetto, dei Clown professionisti entreranno in ospedale per accompagnare i nostri piccoli eroi in un passaggio difficile come quello di un intervento chirurgico.
La nostra missione è quella di far vivere l'iter ospedaliero come una grande avventura entusiasmante e non come un ricordo traumatico.
Il nostro obiettivo è far diventare il bambino parte attiva, l'eroe del giorno, attraverso una narrazione fantastica e la micromagia, trovando lui stesso i tesori che i clown hanno perso nel mondo dei sogni.
La possibilità, dunque, di rendere meno estraneo l’ambiente ospedaliero, mediante la familiarizzazione con le persone e i materiali che ne fanno parte, risulta uno dei punti fondamentali per un’adeguata preparazione del bambino rispetto alle procedure invasive.
OBIETTIVI
1. Aumentare la comprensione del bambino su ciò che accade durante gli interventi chirurgici
2. Potenziare le strategie di gestione dello stress e dell’ansia collegate agli esami e agli interventi.
3. Aumentare l’espressione e la gestione delle emozioni dei bambini coinvolti
Il giorno prima dell'intervento chirurgico o il giorno stesso per le “situazioni di day surgery”, il bambino verrà conosciuto dai clown e accompagnato in un'apposita stanza/spazio per la preparazione. Il bambino e i genitori saranno coinvolti in un'avventura, in cui i due clown hanno perso i loro poteri magici e, solo grazie all'aiuto magico del bambino, potranno trovare il tesoro e recuperare i loro poteri.
Per raggiungere questo obiettivo, il bambino dovrà affrontare una serie di prove eroiche:
- donare una goccia del suo sangue per creare una pozione magica (prelievo)
- entrare in una stanza “speciale”, inaccessibile ai clown dove incontrerà un mago (l'anestesista) e i suoi aiutanti (gli infermieri), che gli permetteranno, attraverso un sonno magico, di scoprire un indizio necessario per trovare il tesoro.
Al termine della preparazione, i clown saluteranno il bambino, comunicandogli di rivedersi la mattina seguente, per accompagnarlo fino all'ingresso nella stanza “speciale”.
Il giorno dell'intervento chirurgico i due clown si presenteranno nella stanza di degenza del bambino, chiedendogli come ha passano la notte, intrattenendo lui e i suoi genitori, accompagnandoli fino alla piastre chirurgiche attraverso l'utilizzo di una mappa e simulando la loro impossibilità di accedere alla stanza “speciale”, perché sprovvisti dei poteri magici necessari.
Durante l'esecuzione dell'intervento chirurgico, i clown resteranno a disposizione dei genitori con modalità congruenti/rispettose dei loro stati emotivi.
L'intervento si concluderà con la consegna al genitore di un piccolo dono.
Nelle ore successive all'intervento, quando il bambino sarà sufficientemente sveglio e reattivo, i clown si recheranno nella sua stanza per consegnargli il “diploma del coraggio”, che rappresenta un rinforzo positivo per la sua autostima, minata dall’esperienza della paura e dall’angoscia rispetto ad un evento potenzialmente traumatico e invasivo come la procedura.