Un progetto di
Una Casa per le persone con disabilità
Vite da Vivere è la campagna dedicata interamente alle persone con disabilità cognitiva.
Da anni AsFO (Azienda Sanitaria Friuli Occidentale), La Casa dell’Autismo APS, LaLuna Impresa Sociale e Fondazione Down FVG ETS si adoperano per rendere autonome le persone con disabilità cognitiva, anche attraverso l’accompagnamento in percorsi propedeutici alla vita adulta: un vero e proprio allenamento a vivere da soli. Attualmente il territorio pordenonese conta tre abitazioni dedicate ai percorsi formativi finalizzati all’autonomia: Casa al Sole a Pordenone, Via Colombo a Sacile e Casa Facca a Fiume Veneto. Mentre stai leggendo, gli 11 ospiti sono coinvolti in attività educative che incrementano gradualmente le loro competenze esecutive, sociali e relazionali. Così al termine del periodo di residenza propedeutica di circa tre anni, saranno in grado di esprimersi al meglio come persone autonome andando a vivere da soli e si trasferiranno in un nuovo alloggio che sarà la loro casa definitiva. Qui continueranno la loro conquistata indipendenza, permettendo così ad altre persone con disabilità di iniziare il loro personale percorso di vita adulta verso l’autonomia.
Vite da Vivere è la campagna dedicata interamente alle persone con disabilità cognitiva che nasce nel 2022 dall'unione di queste realtà con Fondazione Well Fare Pordenone. Vite da Vivere vuole sostenere coloro che, una volta conclusi i percorsi di vita adulta, si trovano nel loro momento più delicato: trovare un'abitazione definitiva in cui vivere, un luogo da poter chiamare Casa.
OBIETTIVO
Oggi sul nostro territorio le case di vita indipendente sono 16 in cui vivono a piccoli gruppi 32 persone con disabilità. Domani anche grazie a te saranno di più!
Il prossimo gruppo si sta preparando a lasciare Via Colombo a Sacile e spera di riuscire a trovare presto una Casa in zona. Aiutali anche tu con la tua donazione:
Con 250€ doni una porta d'ingresso
Con 150 € doni una finestra
Con 100 € doni una porta
Con 50 € doni piastrelle
Con 30 € doni mattoni
UNA STORIA: MATILDE E CECILIA
Questa è la storia di Matilde e Cecilia, due donne con disabilità cognitiva con tutte le carte in regola per andare oltre la comunità alloggio ed esprimersi come individui.
Quando nel 2012 una nuova equipe educativa prende in carico la progettazione all’Associazione Laluna, Matilde e Cecilia risiedono in comunità alloggio. La prima ha un carattere più socievole, ama il gruppo e la socialità. La seconda invece è più schiva e scontrosa, in particolare in passato era stata definita come “ineducabile”.
Gli educatori de Laluna si rendono presto conto che si tratta di due persone con un funzionamento tale ed un tale bisogno di vivere secondo le proprie regole, al di fuori di quelle del gruppo, che propongono alle ragazze di valutare un percorso differente: così nel 2013 Matilde e Cecilia vanno a vivere assieme nell’appartamento dedicato ai percorsi di autonomia abitativa. Oggi Matilde e Cecilia hanno quasi 50 anni e da luglio 2017 vivono a tutti gli effetti la vita indipendente che desideravano in un appartamento che hanno scelto autonomamente. Sono in grado di mantenersi economicamente, hanno una rete sociale e amicale di sostegno, vivono la loro vita affettiva, vanno in vacanza per conto loro. L’Associazione LaLuna rimane per loro un punto di riferimento e supporto educativo.
Questa storia di emancipazione si affianca a quelle di molte altre persone con disabilità, ognuna con caratteristiche, bisogni ed anche possibilità economiche differenti, ma accomunate dal grande desiderio di autodeterminazione personale che solo il tuo aiuto può far diventare realtà.
Per ulteriori informazioni puoi scrivere a [email protected]