Un progetto di
Il portiere sociale di Casa Giglio
Il “portiere sociale” è l’ospite che accoglie le famiglie nella casa, è un ascoltatore privilegiato ed un referente per quanto riguarda le problematiche vissute dagli inquilini e dalla comunità, è un facilitatore di relazioni tra la Casa e le famiglie e tra le famiglie, il territorio e le reti di solidarietà, un mediatore fra le differenti realtà sociali e le diversità interpersonali, e un promotore di forme di partecipazione attiva alle attività promosse all’interno del progetto.
Con € 8.500 riusciamo a garantire la presenza del portiere sociale in Casa Giglio dalla sua apertura a dicembre 2019.
Le famiglie che verranno ospitate in Casa Giglio sono famiglie in difficoltà e fragili, in una situazione complessa e problematica sotto molti punti di vista.
Le preoccupazioni e sofferenze per la malattia e l’ospedalizzazione di un bambino, il trasferimento in un’altra Città spesso senza riferimenti relazionali e territoriali, e l’allontanamento forzato dalla propria abitazione e dagli spazi degli affetti e della quotidianità, il disagio abitativo del condividere spazi e servizi che prima erano privati, una situazione economica precaria, problematiche amministrative, orari e tempi di vita scombussolati e alterati in funzione della necessità di assistenza e cura, talvolta difficoltà linguistiche, culturali e di comprensione necessitano di un’attività di sostegno e supporto.
Per la convivenza in un condominio solidale, il sostegno alla famiglia è fondamentale per garantire la tenuta e la coesione interna della famiglia stessa e una migliore convivenza tra le famiglie. E’ necessario creare un senso di comunità e relazioni positive attraverso un ascolto reale delle esigenze e delle aspettative degli ospiti, mediare tra le diverse esigenze, favorire un coinvolgimento attivo nella progettualità, realizzare una rete di relazioni e servizi in un nuovo territorio amico e vicino.
Casa Giglio non è solo una temporanea sistemazione abitativa ma è Casa solidale, cioè spazio per ospitare e condividere, è spazio vissuto e abitato, luogo intermedio tra lo spazio interno ed esterno delle persone. Casa Giglio è Condominio solidale per prendersi cura e curare, per aiuto reciproco e convivenza, per offrire a famiglie in difficoltà il sostegno di una comunità e dove la presenza fa la differenza.
Per fare tutto ciò quindi non basta realizzare la casa, arredarne gli spazi e metterli a disposizione delle famiglie ma dobbiamo prenderci cura degli abitanti, del loro stare bene nella casa, del loro bagaglio emotivo, delle loro relazioni, delle difficoltà e delle necessità.
Per questo per Casa Giglio abbiamo previsto un intervento particolare, quello di Portierato Sociale: un servizio di prossimità che, oltre ad elaborare proposte specifiche a seguito dell'analisi delle informazioni raccolte dalle famiglie e dalla comunità limitrofa alla struttura prima dell’apertura della Casa, svolga alcune funzioni a supporto della coesione socio-abitativa.
Il portiere sociale sarà anche l’interfaccia tra le famiglie e lo staff di Giglio Onlus segnalando problematiche e difficoltà, evidenziando buone pratiche in chiave di sostenibilità e miglioramento del progetto.
Il 'portiere sociale' sarà una persona qualificata nel lavoro in contesti sociali multiproblematici, il quale utilizzerà gli spazi di “Casa Giglio”, come punto di riferimento anche per i cittadini residenti nell’area, dedicandosi, per esempio a:
- accoglienza, ospitalità, orientamento delle famiglie con la presentazione degli spazi, degli abitanti, dei vicini, dei servizi del territorio, delle reti di solidarietà, la condivisione delle regole di convivenza
- ascolto, informazione e sostegno personalizzato in fase di ingresso, permanenza e congedo della famiglia;
- offerta di interventi e servizi a bassa soglia per la quotidianità;
- presidio, vigilanza e raccolta delle problematiche legate all’uso degli ambienti residenziali da parte delle famiglie ospiti della struttura, e messa in contatto con Giglio Onlus per la ricerca di soluzioni partecipate;
- azioni di sensibilizzazione alla gestione degli spazi comuni;
- orientamento e accompagnamento ai servizi sul territorio e facilitazioni scolastiche rispetto ai minori non ospedalizzati della famiglia;
- supporto a famiglie/individui in condizioni di difficoltà per risolvere le piccole necessità quotidiane tra cui l’espletamento di pratiche burocratiche e la compilazione di documenti;
- gestione dell’apertura, della promozione e dell’organizzazione del servizio di Gestione Acquisti Solidali mettendosi in contatto con produttori locali e organizzando la vendita settimanale presso la struttura;
- contatti con il territorio, promozione di attività di socializzazione e supporto per l'organizzazione di iniziative nel quartiere incentivando la partecipazione a quelle già presenti, raccogliendo e riferendo suggerimenti e proposte che possono partire direttamente dalla comunità.
Il progetto di Portierato Sociale si svolgerà in partnership con Cooperativa Terzo Tempo, AICS Torino e Rete Italiana di Cultura Popolare.