
Un progetto di
PICCOLO MONASTERO DALLE PARETI ROSA
C’è un posto, alle pendici delle montagne più alte del mondo, dove il tempo pare essersi fermato.
Si chiama Sulakshar Kirti Bihar, è un piccolo monastero dalle pareti rosa, un po’ scrostate, alle periferia di Katmandu. Ospita nove piccole monache, provenienti dalle zone più remote della regione Himalayana. Il monastero sopravvive grazie ai fondi raccolti da VAFON, Volunteers Action Foundation Nepal, un’associazione benefica senza scopo di lucro che coordina progetti di volontariato a sostegno dell’istruzione delle bambine.
Nell’ottobre del 2024, l’esondazione del principale corso d’acqua della zona, dovuta a forti piogge, ha distrutto buona parte del materiale scolastico e del mobilio del monastero: nel concreto questo ha significato grosse difficoltà per le monache, unite all’impossibilità di accogliere nuovi volontari, il cui contributo economico e pratico sarebbe stato indispensabile nel tentativo di arginare i danni.
In questo quadro ci ha contattati Rajan, il responsabile di VAFON, spiegandoci quelle che sono le necessità della struttura per tornare a operare normalmente. Si tratta di una cifra in fin dei conti esigua, che racconta quanto poco basti per cambiare le cose in un paese come il Nepal.
Ci hanno chiesto un aiuto economico che si aggira intorno ai 600 euro, per poter ricomprare ciò che l’acqua ha distrutto.
Speriamo di poter mantenere la promessa fatta a Rajan, e magari di fare anche di meglio.
Quando abbiamo salutato Kamala, Anupa, Rasmita e le altre bambine, abbiamo detto loro che non ci saremmo dimenticati di quei giorni.
È tempo di dimostrarlo!!!
Saremo quindi grati a chiunque volesse aiutarci, grazie!
NAMASTE




