
Un progetto di
Si Può Fare al Congresso ONU a New York
L'Associazione Si Può Fare APS realizzerà presto un sogno, è ufficiale: la Si Può Fare Band suonerà al Congresso Mondiale sulla Disabilità all'ONU di New York tra il 10 e il 12 giugno 2025.
Dopo i numerosi concerti del 2024, ad ottobre, la Si Può Fare Band ha suonato al Primo G7 nella storia a tema Inclusione e Disabilità "G7 Inclusion and Disability" di Assisi accogliendo sul palco 12 delegazioni ministeriali provenienti da tutto il mondo (Ministri, Ambasciatori, Consoli ecc.), suonando l'Inno di ogni Nazione. Il grande successo ottenuto da questo importantissimo evento ha portato al successivo invito oltreoceano.
Come già accade dalla sua nascita, è intenzione dell'Associazione mantenere la gratuità dei laboratori per musicisti con disabilità e famiglie.
Fino a quando i numeri dei partecipanti erano contenuti e gestibili, la nostra economia sociale si basava sui concerti inclusivi che garantivano all'ente il soddisfacimento del fabbisogno economico. I proficui risultati ottenuti hanno visto scalare questa realtà passando inizialmente da 15 persone con disabilità alle 50 attualmente coinvolte e i numeri non si accingono a ridursi bensì ad aumentare.
Per tale motivo, per la prima volta, siamo alla ricerca di fondi per sostenere il progetto Si può Fare che vede prendere sempre più il volo attraverso esperienze ed ambizioni più grandi, come già accennato: approdare in terra Americana per portare il nostro messaggio di Inclusione e il valore "dell'Italianità" nella grande mela.
I contributi andranno ad abbattere i costi per le persone con disabilità (i nostri musicisti) e le rispettive famiglie ed accompagnatori (caregiver) per quanto riguarda volo e pernottamento oltre alla gestione logistico-tecnica come le assicurazioni e il noleggio di strumentazione.
Lo scopo dell' Associazione è quello di diffondere la cultura dell’inclusione sociale attraverso l’attività del “Laboratorio Musicale Si Può Fare”, dedicato a persone con disabilità ed attraverso l’esperienza dei concerti inclusivi proposti dalla “Si Può’ Fare Band” realtà avente come protagonisti musicisti con disabilità.
“La Si Può Fare Band ci ha permesso di superare pregiudizi e barriere, favorendo l’incontro tra diversità e società, migliorando la qualità di vita dei musicisti disabili e non che compongono questa nuova realtà inclusiva”.
Questa impresa, dal carattere storico, avrà un'ottima eco mediatica a livello locale ma non solo poiché trattasi di un progetto innovativo a livello internazionale, un modello di welfare avallato anche dal Ministro Italiano per le disabilità, Alessandra Locatelli, che continua a migliorare la qualità di vita delle sempre più numerose persone con disabilità che partecipano ai progetti dell'Associazione.
