Un nuovo inizio per Ramy

Il terribile conflitto israelo-palestinese ha segnato moltissime persone. La quotidianità ha lasciato spazio a paura, incertezza, dolore. I gesti familiari sono andati persi, i luoghi conosciuti rasi al suolo.

Con il suo morso feroce la guerra toglie qualcosa a tutte le famiglie.
A Ramy ha tolto una gamba e molto di più.

Ramy ha solo 15 anni. Avrebbe dovuto preoccuparsi di vivere l’adolescenza assieme agli amici di sempre e invece si trova ora in una realtà lontanissima dalla sua casa in un corpo che porta i segni del conflitto. 

Assieme alla madre e alle due sorelle è riuscito a scappare dalla zona di guerra.
È arrivato a Trieste alle tre di notte del 29 aprile, dopo un lungo viaggio in aereo che ha subito  innumerevoli ritardi. 

Il volo ha portato in salvo otto bambini con le rispettive famiglie.
Tra questi Ramy che ora si trova in cura presso l’Ospedale Burlo Garofolo. A Trieste sta ritornando quello che avrebbe sempre dovuto essere: un ragazzino adolescente di 15 anni con una passione per la Nutella e per Youtube.

A.B.C. ha risposto all’appello dell’Ospedale e ha dato la propria disponibilità affinché fosse accolto assieme alla sua famiglia in una delle nostre Case, offrendo così uno spazio sicuro e tutti gli strumenti utili ad uno stile di vita adeguato alle loro necessità, dentro e fuori dall’ospedale.

Tu puoi essere l’aiuto di cui Ramy e la sua famiglia hanno bisogno in questo difficile momento. Dona ora. 

Non dimenticheremo mai la mattina dell’incontro. Ci siamo trovati davanti una famiglia stanca e smarrita, ma carica di dignità. Con loro portavano sandali e indumenti estivi, unico riparo contro l’insolito freddo di quei giorni a Trieste, ma anche il grande amore che unisce le famiglie in un momento di difficoltà.

In A.B.C. conosciamo bene quell’amore e lo ritroviamo nello sguardo pieno di coraggio di chi affronta situazioni complesse.

Siamo testimoni di come una famiglia, indipendentemente dalla sua origine e provenienza, possa ritrovare serenità se riceve aiuto e sostegno. Un’ulteriore conferma del nostro percorso che da quasi 20 anni ci vede al fianco dei bambini chirurgici, delle loro mamme e dei loro papà.

Ramy e la sua famiglia rimarranno nella Casa A.B.C finché non verrà trasferito a Bologna per procedere con la protesi che lo farà camminare nuovamente.

Fino ad allora ci impegneremo a garantire supporto economico per l’acquisto di beni di prima necessità, come cibo e vestiti, e accoglienza.

C’è bisogno di te per garantire alla sua famiglia il necessario nei prossimi mesi. Dona ora.